Negli ultimi 15 anni il calore accumulato negli oceani è aumentato di quasi il 50% in rapporto alla quantità accumulata negli ultimi 50 anni.

Questo è l’avvertimento di Mercator Ocean International, un’organizzazione scientifica che ha contribuito all’ultimo rapporto sul clima dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale e che documenta specificamente il recente e rapido riscaldamento degli oceani.

Il rapporto ha riscontrato che circa il 90% dell’energia intrappolata nel sistema climatico dai gas dell’effetto serra finisce negli oceani e tale contenuto termico, che si misura in guadagno di energia, ha raggiunto nel 2022 un nuovo record osservato, alle porte di un episodio climatico di El Niño che ne può esacerbare le conseguenze.

Il livello medio globale del mare ha continuato ad aumentare raggiungendo un nuovo record dall’inizio delle registrazioni satellitari al principio degli anni Novanta. Il tasso di crescita del livello medio globale dei mari è raddoppiato tra il periodo 1993-2002, in cui l’aumento è stato di 2,27 millimetri (mm) all’anno, e il periodo 2013-2022, con un tasso di 4,62 mm all’anno.

I 2.000 metri superiori dell’oceano hanno vissuto un aumento sostenuto della temperatura nel 2022 e si prevede che persisterà nei prossimi anni, dando luogo a cambiamenti irreversibili nelle prossime centinaia e migliaia di anni. Il contenuto termico degli oceani nel 2022 è stato il più alto mai registrato, superando di 17 +/- 9 ZJ (Zetta Joules) il valore dell’anno precedente.

Verificato con molteplici banche dati, il rapporto ha trovato che i tassi di riscaldamento degli oceani sono stati particolarmente alti negli ultimi vent’anni. Il riscaldamento degli oceani da 0 a 2.000 metri è aumentato a un tasso di 0,7 +/- 0,1 watt per metro quadrato dal 1971 al 2022; tuttavia, è aumentato al tasso di 1,2 +/- 0,2 watt per metro quadrato dal 2006 al 2022.

Sotto i 2.000 metri, ovvero nel cosiddetto oceano profondo, si stima che il riscaldamento stia aumentando a un ritmo di 0,0725 +/- 0,1 watt per metro quadrato tra il 1992 e il 2022, a livello mondiale.

di Luis Fernando Prieto

Traduzione dallo spagnolo di Mariasole Cailotto. Revisione di Thomas Schmid.

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