La fondatrice di CODEPINK, Medea Benjamin, parla del suo ultimo libro sulla guerra in Ucraina.

Domenica 16 aprile, Medea Benjamin ha parlato al Time & Space Limited di Hudson, New York, del suo nuovo libro War in Ukraine: Making Sense of a Senseless Conflict (Guerra in Ucraina: Dare un senso a un conflitto insensato).

La brutale invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022 ha suscitato un’ampia condanna in tutto l’Occidente. I governi e i media presentano il conflitto come una semplice dicotomia tra un impero del male e una vittima innocente. Medea Benjamin e Nicolas Davies insistono nel fornire un quadro ben più complesso.

Sicuramente l’aggressione russa è stata sconsiderata e, in ultima analisi, indifendibile. Ma il fatto che l’Occidente non abbia mantenuto la promessa di fermare l’espansione verso est della NATO, dopo il crollo dell’Unione Sovietica, ha avuto un ruolo importante nello spingere Putin ad agire. Così come il coinvolgimento degli Stati Uniti nel colpo di Stato in Ucraina del 2014 e la mancata attuazione degli accordi di pace di Minsk da parte dell’Ucraina.

Il risultato è un conflitto sempre più difficile da risolvere, che potrebbe degenerare in una guerra totale tra gli Stati Uniti e la Russia – le due principali potenze nucleari del mondo.

Intrecciando sapientemente dati storici e analisi attuali, Guerra in Ucraina analizza gli eventi che hanno portato al conflitto, esamina le diverse parti in causa e valuta i rischi di una escalation e le opportunità di pace. Per chiunque voglia andare al di là della copertura mediatica pesantemente propagandata per comprendere una guerra dalle conseguenze che potrebbero rivelarsi catastrofiche, la lettura di questo tempestivo libro sarà un’urgente necessità.

Medea Benjamin è co-fondatrice di CODEPINK e del gruppo a sostegno del commercio equo e solidale Global Exchange. È autrice di Drone Warfare, Kingdom of the Unjust: Behind the U.S.-Saudi Connection e Inside Iran. Nel 2012 è stata insignita del Premio per la pace della U.S. Peace Memorial Foundation; ha inoltre ricevuto il Gandhi Peace Award (nel 2014) e il Premio per la pace Martin Luther King, Jr. (nel 2010).

Nicolas J.S. Davies è autore di Blood On Our Hands: the American Invasion and Destruction of Iraq. Ha scritto ampiamente per Huffington Post, Alternet, Consortium News, Common Dreams, Salon, The Progressive e Foreign Policy in Focus.

Traduzione dall’inglese di Daniela Bezzi. Revisione di Thomas Schmid.