Dal 24 marzo 2023 è uscito in Italia Neoliberalismo dal basso. Economie barocche e pragmatica popolare di Verónica Gago. Traduzione di Laura Abbruzzese e Sara Senese, con una presentazione di Sandro Mezzadra (Tamu Edizioni, Napoli, 299 pagine).

Nelle periferie di Buenos Aires i laboratori tessili animati da migranti alimentano il grande mercato informale della Salada, mentre confezionano capi per i marchi di lusso argentini. Alla radio, che trasmette da uno dei laboratori, si danno notizie di politica in Bolivia e si annuncia la prossima serata in discoteca, la prossima festa religiosa offerta dai datori di lavoro.
Una «globalizzazione dal basso» mette a valore la comunità – la cura nello spazio domestico, lo scambio di saperi e favori che occorrono per portare le traiettorie di migrazione al successo. Attraverso la «disputa tra obbedienza e autonomia» non solo le città cambiano forma, ma anche le tattiche di conquista di diritti e l’azione nello spazio pubblico. Verónica Gago indaga le trasformazioni del lavoro e della produzione – come nota Sandro Mezzadra – creando sorprendenti «effetti di risonanza con le condizioni prevalenti in altre regioni del mondo, e in particolare nei paesi mediterranei dell’Europa».
Il primo saggio di Verónica Gago, uscito in Argentina nel 2014, arriva finalmente in traduzione italiana, offrendo un contributo importante alla comprensione delle economie informali nella congiuntura neoliberale, e sottraendole alla consueta rappresentazione che contribuisce alla loro vittimizzazione e moralizzazione nell’opinione pubblica.

Sull’autrice:

Verónica Gago è nata a Chivilcoy, in Argentina, nel 1976. È ricercatrice e docente all’Università di Buenos Aires e all’Università nazionale di San Martín, dove partecipa ai dibattiti contemporanei sul neoliberalismo e sulle dinamiche di precarizzazione del lavoro da una prospettiva intersezionale. È stata attiva nel collettivo di ricerca militante Situaciones e attualmente fa parte del movimento femminista Ni Una Menos.
I suoi libri sono stati tradotti in inglese e in francese. In italiano sono disponibili: Vive, libere e senza debiti! Una lettura femminista del debito, con Luci Cavallero (ombre corte, 2020) e La potenza femminista (Capovolte, 2022).

Dicono di lei:

«Questo è un libro importante, di cui abbiamo bisogno per capire come opera l’economia neoliberale a livello pratico, locale – attraverso l’analisi di un’ampia gamma di processi, da quelli più complessi a quelli più lineari. Verónica Gago è una maestra nel rendere visibile come i settori che potremmo pensare risiedano solo negli alti rarefatti ranghi della finanza in realtà attraversano i confini ed entrano nei territori dei poveri».
Saskia Sassen

«Verónica Gago è la voce più illuminante del pensiero critico latinoamericano, e con questo libro si afferma come la principale analista delle economie popolari. Neoliberalismo dal basso consacra Gago come nuova cartografa delle pratiche popolari, filosofa della differenza e pioniera di una rinnovata antropologia filosofica dell’economia. La sua voce annuncia con preveggenza l’avvento di una nuova sinistra».
Arturo Escobar