A bordo della Humanity 1 ci sono 261 persone che hanno bisogno di sbarcare immediatamente. Abbiamo fatto tre richieste di un porto sicuro alle autorità competenti senza ottenere una risposta positiva” denuncia la Ong tedesca SOS Humanity nella sua pagina Facebook.

Situazione drammatica anche a bordo della nave di Medici senza Frontiere Geo Barents, dove i migranti soccorsi sono 255. Una delle due donne incinte salvate da un barchino il 6 dicembre ha dato alla luce un bambino. Le autorità maltesi avevano proposto di trasferire sull’isola la donna e il neonato, lasciando sulla nave gli altri tre figli piccoli. Una richiesta disumana e inaccettabile, che gli operatori hanno respinto con decisione, chiedendo che tutta la famiglia venisse evacuata. Cosa che è alla fine è avvenuta, con il trasferimento a Lampedusa della donna con i quattro figli.

Lo ha annunciato Medici senza Frontiere su twitter, aggiungendo che sempre a Lampedusa “ci sono molte donne e bambini tra le circa 120 persone a cui un nostro team, composto da un medico, una psicologa e un mediatore interculturale, sta offrendo prima assistenza psicologica in seguito ai due ultimi naufragi avvenuti davanti all’isola.