La rete “Convergenza” si è attivata anche a Milano. In questi giorni è attiva con #PIANTILAMOLACOLNUCLEARE”.

A 77 anni dall’infausto evento atomico su Hiroshima e Nagasaki ancora soffiano forti venti atomici sulla madre Terra.

Non è servito a nulla venire a conoscenza delle conseguenze negative della radioattività, osservate sulla natura e sull’uomo. Conoscere che queste conseguenze portano a tumori diffusi, tumore alla mammella, alla tiroide, ai polmoni non ha portato a fermare la corsa agli armamenti atomici in primis militari, ma anche civili.

Le date del 06 agosto e del 09 agosto 1945 saranno per sempre impresse nella storia dell’umanità come giorni bui, assolutamente nefasti e che mai vorremo fossero ripetuti.

Da non dimenticare tutte le sperimentazioni atomiche: la prima in assoluto il 16 luglio 1945 alle ore 5:50am nel deserto del New Mexico a Los Alamos, da parte degli USA.

21 giorni dopo eccoli pronti, non a sperimentare, per Hiroshima e Nagasaki.

Tutte le altre sperimentazioni sono circa 2.418, per citare qualche nazione USA, Inghilterra, Francia, Russia, Cina, Corea del Nord, India, Pakistan Israele, fino ad arrivare alla presumibile ultima del 2009 (fonte Focus). Non dimentichiamo che nel 1996 è in vigore il CTBT (trattato complessivo sulla messa al bando dei test nucleari) che ad oggi non raccoglie l’adesione di tutti i paesi del mondo e il TPNW-TPAN, ben altro argomento dal CTBT, è stato ratificato da 66 Stati parti e firmato da 86.

Per rinvigorire queste memorie e perché il Governo e il Parlamento italiano non siano struzzi nel nascondersi dietro l’appartenenza alla NATO, che gli consente di detenere sul nostro territorio circa 110 ordigni nucleari, perché l’Italia ratifichi il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW-TPAN) si terrà una manifestazione/corteo per le strade del cuore di Milano.

Il giorno sabato 06 agosto 2022 dalle ore 17:15 con partenza da via privata Cesare Mangili ad angolo con via Appiani, strade non distanti dal Consolato Generale del Giappone, istituzione col quale sono stati intrattenuti rapporti di possibile collaborazione per questo evento ma rinviata ad un’altra possibile nel 2023, con un “possibile missile nucleare” si percorrerà via della Moscova con sosta in largo La Foppa per un incontro con la popolazione presente. Di seguito verrà percorso il corso Garibaldi fino a raggiungere piazza del Carmine dove avverrà un’altra sosta di incontro con la popolazione e si concluderà.

Ai milanesi chiediamo il sostegno e la presenza fisica a questa manifestazione per l’appoggio alla campagna ICAN, premio Nobel per la pace, sul Trattato sulle Proibizione delle Armi Nucleari.