Si è concluso a Montréal il 13 agosto, con la partecipazione di 746 delegati in rappresentanza di 57 Paesi, il 107° Congresso dell’Associazione Mondiale degli Esperantisti avente come tema i diritti dei popoli indigeni del mondo.

I popoli indigeni giocano un importante ruolo nella conservazione delle risorse naturali e sono portatori di fondamentali conoscenze che consentono la nostra duratura esistenza sulla Terra. Malgrado i molti ostacoli e attentati ai loro diritti, questi popoli si organizzano per consentire continuità alle loro occupazioni tradizionali, conservare le loro culture e far valere i loro diritti sulle proprie terre.

La lingua è uno strumento fondamentale attraverso cui i popoli indigeni strutturano culture, saperi, valori e modi di vivere. Le lingue sono essenziali per la conservazione, l’evoluzione e la diffusione dei tradizionali saperi indigeni.

Per questo, il Congresso ha salutato con entusiasmo il Decennio delle Lingue Indigene (inaugurato nel 2022 sotto l’egida delle Nazioni Unite). Durante l’incontro si è discusso delle relazioni tra la lingua, il modo di vivere, la consapevolezza ecologica, i diritti indigeni e gli Obiettivi per uno Sviluppo Durevole.

Il Congresso, alla presenza di delegati indigeni e attivisti, ha avuto discussioni e presentazioni relativi ai seguenti temi: il panorama delle lingue indigene in Nord America, le possibilità dei parlanti Esperanto per favorire le lingue indigene nel mondo, le prospettive dello studio e della rivitalizzazione delle lingue.

Per i parlanti Esperanto, che in generale sono fortemente interessati al valore della cultura e della diversità linguistica, i popoli indigeni meritano una particolare simpatia, essendo i custodi di circa il 90 % del patrimonio linguistico dell’umanità.

L’Associazione Mondiale degli Esperantisti opera per la diversità e la democrazia linguistica, sostiene i popoli indigeni le cui lingue, culture, tradizioni e visioni del mondo apportano un pressoché infinito arricchimento al patrimonio mondiale.

Federazione Esperantista Italiana