Comunicato stampa dell’Accademia Apuana della Pace

A 6 mesi dalla guerra in Ucraina, il 24 agosto saremo in piazza per ribadire la condanna dell’invasione russa , il No alla guerra e per la Pace e il Disarmo, subito.

Dopo 6 mesi di guerra quali sono i risultati verso la Pace? Inesistenti.

Per alcuni mesi i media hanno fatto apparire necessari la guerra e l’invio di armi all’Ucraina da parte di Europa e Italia; da un po’ di tempo, a fronte del cronicizzarsi e dei fallimenti sulla via della pace, le notizie sono relegate nelle pagine interne dei quotidiani e inframmezzate nei telegiornali.

La guerra in Ucraina ha generato un clima internazionale in cui la corsa agli armamenti è diventa pienamente legittima perché motivata da ragioni di difesa nazionale.
E questa narrazione viene ritenuta conciliabile con la possibilità di negoziati e con un futuro pacificato: è una evidente ipocrisia.

Questa guerra comporta un carico pesantissimo di danni economici che hanno serie ripercussioni sui popoli di tutto il mondo come pure danni ambientali che compromettono pesantemente la necessaria e improrogabile conversione ecologica.
I prezzi dell’energia e dei beni agricoli, già da tempo aumentati per la speculazione finanziaria, hanno subito un ulteriore aumento in seguito al blocco del gas e del grano, con conseguenze devastanti per le economie e i consumi reali.
Abbiamo la convinzione che la guerra si possa e si debba fermare, con il disarmo, e imboccando con coraggio, determinazione, capacità e competenza la via del confronto, del dialogo e della mediazione diplomatica.
E’ quanto chiediamo a tutti coloro che a livello locale, nazionale e internazionale hanno responsabilità amministrative, politiche e istituzionali.
Per questo il 24 agosto dalle ore 18,30 alle 19,30 , saremo sul Pontile a Marina di Massa, per dire Si al Disarmo, alla Pace, adesso.
Invitiamo alla partecipazione.

Massa Carrara 21 agosto 2022

La Portavoce dell’Accademia Apuana della Pace , Antonella Cappè