“The Book of Vision” è un film drammatico del 2020 diretto da Carlo S. Hintermann, al suo debutto alla regia di un lungometraggio narrativo, e interpretato da Charles Dance, Lotte Verbeek e Sverrir Gudnason. Terrence Malick è stato produttore esecutivo del film.

È stato selezionato come film di apertura della Settimana Internazionale della Critica alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia del 2020.

Trailer del film

Trama

Eva, una giovane e promettente dottoressa, lascia la sua brillante carriera per studiare Storia della Medicina in una remota università. È il momento per lei di rimettere tutto in discussione: la sua natura, il suo corpo, la sua malattia e il suo destino segnato. Johan Anmuth è un medico prussiano del XVIII secolo in perenne conflitto tra l’ascesa del razionalismo e antiche forme di animismo. “The Book of Vision” è un manoscritto che travolge queste due esistenze, fondendole in un vortice senza fine. Lontano da un vero e proprio testo scientifico, il Libro contiene le speranze, le paure e i sogni di più di 1800 pazienti. Il dottor Anmuth sapeva veramente ascoltare i suoi pazienti i cui spiriti vagano ancora tra le pagine, vita e morte si fondono in un flusso continuo. La storia di Anmuth e dei suoi pazienti ispira Eva a vivere la sua vita al massimo. Solo ciò che si desidera è reale, non semplicemente ciò che accade.

La nostra intervista realizzata da Federico Palumbo