Ricordiamo che tutte le precedenti indicazioni logistiche su come raggiungere il concentramento si possono trovare su www.26marzo.org o nel post evidenziato sulla pagina Insorgiamo.

Diamo solo una generale indicazione di “zone”, consapevoli che difficilmente sarà possibile assemblarsi secondo un ordine prestabilito.

Dietro alla testa del corteo, composta da operai Gkn, vertenze, solidali di Insorgiamo, ci sarà lo spezzone ecologista, giovanile studentesco, lo pacifista e gli spezzoni classisti contro la guerra e del sindacalismo e delle reti sociali. Non si tratta di un ordine di priorità, ma di scelte prettamente organizzativo-logistiche.

C’è un mondo in cammino, complesso e eterogeneo, tale per cui sarebbe impossibile per noi definire un elenco di tutte le realtà che saranno presenti. Invitiamo ognuno a collocarsi in queste macro-zone tematiche in base alla propria sensibilità. E in ogni caso ci auguriamo sia un corteo compatto e chiassoso ma anche “mescolato”.

Lo spazio di quel corteo non è uno spazio da contendere ma da estendere. Ciò che conta è il processo che aprirà il giorno dopo, non il reciproco gioco di posizionamento in quella piazza. Sarà impossibile permettere a tutti di intervenire.

Abbiamo ricevuto decine e decine richieste di intervento e contributi di piattaforma. Penseremo a un eventuale momento di “restituzione” assembleare di questa ricchezza. Ma questo momento non potrà essere la piazza in sé.

Va data priorità alla dinamica del corteo e alla necessità di arrivare in Santa Croce verso le 17.30.

Oltre ai numerosissimi siti e media militanti, Radio Popolare-Popolare Network e Controradio seguiranno la manifestazione con collegamenti nei Giornali Radio di Sabato 26 marzo, e con una diretta dalle 15,35 alle 16,30.

Ricordiamo che tutti coloro che non potessero essere presenti fisicamente possono contribuire anche solo con la partecipazione all’autofinanziamento (https://www.eppela.com/projects/7512).

 

comunicato    Insorgiamo con i lavoratori GKN