111.000 volte GRAZIE! Adesso andiamo ad incontrare i decisori: aggiornamento sulla petizione

Grazie a tutte e tutti per aver sostenuto con forza e convinzione la nostra petizione, in rappresentanza dell’Agorà degli Abitanti della Terra, e a nome di tutte le realtà aderenti e promotrici.

Grazie per aver compreso la nostra lotta e per non aver abbandonato la centralità dei diritti universali, della giustizia, del benessere per tutte e tutti.

Mentre leggete  2,2 miliardi di persone non hanno ancora un accesso minimo vitale all’acqua potabile e 3,4 miliardi non dispongono di servizi igienici di base, cosa fa la finanza? Interviene pesantemente per “governare” la penuria idrica ed assicurare così, grazie ad un prezzo speculativo, anzitutto la disponibilità dell’acqua alle imprese private grandi utilizzatrici e produttrici di profitto.

Sottoporre l’acqua alla speculazione finanziaria apre a scenari ancora peggiori che, inevitabilmente, porteranno all’emarginazione di territori, popolazioni, piccoli agricoltori e piccole imprese, aggravando la crisi globale ecosistemica, climatica, economica, sociale e sanitaria.

E’ urgente una svolta globale innovativa in tutela dell’acqua e dell’ambiente ed in difesa beni comuni della Terra essenziali per la vita di tutti.

Per questo oggi Vi comunichiamo una notizia e Vi chiediamo uno sforzo in più.

Entro la fine di Gennaio chiederemo di incontrare i decisori, perché le istituzioni nazionali devono prendersi la responsabilità di essere state silenti di fronte a questa vergognosa operazione di monetizzazione di un bene pubblico essenziale il cui diritto di accesso deve essere universale.

Per questo vi chiediamo uno sforzo ulteriore di condivisione della petizione  https://chng.it/p8w8y4qP via social, whatsapp, mail, nelle Vostre mailing list, e, soprattutto, agli organi di stampa, a qualsiasi livello,  perché è necessario arrivare dai decisori con un numero ancora più alto di sottoscrizioni.

AbbracciandoVi virtualmente uno ad una, ancora grazie e avanti insieme.

Elena Mazzoni e Riccardo Petrella, a nome di tutte le realtà promotrici.