Il 26 Giugno del 1975 avveniva il cosiddetto “Incidente a Oglala”, ben descritto dall’omonimo documentario promosso da Robert Redford. In quel giorno morivano due agenti dell’FBI e un nativo. In quei mesi erano state decine i nativi dell’American Indian Movement a morire, uccisi dall’esercito Usa o dai Goons, squadracce armate finanziate dal governo. Nessuno pagò mai per quelle morti. Ma quando quel giorno morirono due agenti dell’FBI vittime, con ogni probabilità, di una provocazione della stessa FBI, qualcuno doveva pagare. Così fu. Leonard Peltier, senza alcuna prova concreta, venne condannato a due ergastoli.

Da più di 45 anni Leonard Peltier è in carcere, vi entrò a 31 e ora ne ha 76. Decine e decine di campagne negli Usa e nel mondo hanno chiesto la sua liberazione, migliaia di firme da semplici cittadini a personaggi noti si sono spesi in questi decenni.

Ora si chiede che Biden lo liberi. Non si può aspettare la fine del mandato. Leonard rischia di non arrivarci vivo, le sue condizioni fisiche sono peggiorate. Tante le iniziative di questo Giugno, in varie parti del mondo.

Venerdì 25 alle ore 18.00 saremo in piazza Duomo a Milano per raccontare ancora una volta questa vicenda, che se fosse avvenuta in un’altra parte del mondo, forse avrebbe maggiore visibilità. Vi aspettiamo, in ogni caso cercate su internet e troverete tanti articoli su questa vicenda che è troppo poco nota.
Grazie, e date una mano a Leonard.

FREE LOENARD PELTIER
Comitato in solidarietà con Leonard Peltier, Milano
Per maggiori info: bigoni.gastone@gmail.com