Da giovedì 8 dalle ore 16 alle 18, parte un presidio in solidarietà a Dana Lauriola, militante del movimento NoTav davanti al carcere delle Vallette a Torino

Il presidio si ripeterà alla stessa ora per 4 giovedì fino al 29 ottobre davanti alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino dove Dana Lauriola e detenuta.

Le sigle che fin’ora hanno aderito sono:

  • Madres Contra la Represión  (Madrid)
  • Collectif des Mères solidaires  (Francia)
  • R.I.M.A.F. Rete Internazionale delle madri Antifasciste
  • Madri Per Roma Citta’ Aperta
  • Anpi Nizza Lingotto
  • ANPI “68 Martiri” Grugliasco
  • Haidi ed Elena Giuliani
  • Fomne contra’l TAV
  • Livio Pepino
  • Centro Studi Sereno Regis

L’evento è organizzato da Mamme in Piazza per la Libertà di Dissenso

“APARICION CON VIDA !” per DANA, NICOLETTA, EDDI E I/LE Giovani/e ANTIFASCISTI
“Aparicion con vida !“ gridavano negli anni bui della dittatura argentina le Madri di Plaza de Mayo per chiedere la restituzione dei loro figli scomparsi.
“Aparicion con vida !” gridiamo noi oggi per chiedere la restituzione alla vita di Dana, di Nicoletta, di Eddi e di tutti i giovani e le giovani a cui la vita è stata sottratta da un regime che ogni giorno tradisce i valori democratici scritti nella nostra Costituzione.
Gridiamo alto e forte che la vita in carcere, la carcerazione dentro alle pareti domestiche, la restrizione della libertà di movimento, di incontro, di lavoro, di studio e della vita quotidiana è SOTTRAZIONE ALLA VITA e non ci basta che queste pene detentive o misure cautelari abbiano una data di scadenza.
Nessuno restituirà loro i giorni sottratti, i giorni reclusi, la quota di vita perduta.
La procura torinese sta abbattendo la sua mano pesante contro una parte di questa società, istituendo centinaia di processi, infliggendo il massimo della pena, rifiutando le pene alternative, utilizzando le misure cautelari come punizione preventiva e dissuasiva contro gli attivisti e le attiviste delle lotte sociali.
La sproporzione tra condanne e gravità dei fatti è sempre più evidente e palese, come è altrettanto palese che l’apparato giudiziario torinese non stia svolgendo il suo ruolo di amministrazione della giustizia e della legalità ma sia diventata l’arma per punire e soffocare il dissenso.
Fino ad arrivare al caso di Dana, che viene condannata a 2 anni di carcere per avere parlato ad un megafono in un contesto di manifestazione pacifica, e di Nicoletta, condannata ad 1 anno per aver tenuto in mano uno striscione.
Fino ad arrivare ad Eddi la cui libertà è stata sottratta per 2 anni perché la sua attiva militanza è “sospetta”
Fino ad arrivare a tutti i giovani e le giovani le cui libertà sono state tolte anticipatamente, prima ancora del processo, perché antifascisti e attivisti nelle lotte sociali e ambientali.
“Aparicion con vida!” è quindi anche il nostro grido per allertare che stiamo precipitando in anni bui, in cui il potere esecutivo e giudiziario sono coalizzati nella repressione delle voci del dissenso, che è il sale della democrazia.
Che siamo ormai alla criminalizzazione della libertà di espressione e di manifestazione e che questa condizione potrebbe toccare chiunque di noi.
Chiunque abbia una lotta in cui crede.
Invitiamo quindi tutt* quanti hanno a cuore le libertà civili e democratiche a manifestare la vicinanza e la solidarietà a Dana e a tutt* le vittime della repressione.
Abbiamo scelto il giovedì, che è il giorno in cui le Madres manifestano in plaza de Mayo, per manifestare la nostra solidarietà a Dana e la nostra preoccupazione per il sistema democratico.
Saremo present* ogni giovedì di ottobre, dalle 16 alle 18, davanti al carcere delle Vallette (ingresso principale)