Con la firma del Secondo protocollo aggiuntivo al Patto internazionale sui diritti civili e politici da parte del suo rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, il 24 settembre il Kazakistan ha ufficialmente abolito la pena di morte.

L’ultima condanna a morte nello stato centro-asiatico era stata eseguita nel 2003. Quello stesso anno un decreto presidenziale aveva istituito una moratoria. Nel 2007 un emendamento alla Costituzione aveva ridotto l’applicazione della pena capitale agli atti di terrorismo e ai reati eccezionalmente gravi commessi in tempo di guerra.-

Il Kazakistan diventa così il 107° stato ad aver abolito completamente la pena di morte. Altri 28 stati risultano abolizionisti di fatto, non eseguendo condanne a morte da almeno 10 anni e sette mantengono la pena capitale solo per reati commessi in tempo di guerra.