Curare e proteggere la foresta amazzonica, come insostituibile polmone del mondo, da tutte le azioni dell’uomo che la stanno a poco a poco distruggendo. E’ il tema di “Amazzonia. La vita nel polmone del mondo”, sesto calendario promosso dal Mir Sicilia (Movimento di Riconciliazione Internazionale) e dalla Consulta comunale della Pace con le fotografie realizzate da Erminia Scaglia. Il ricavato delle vendite del calendario sosterrà il progetto di riqualificazione ambientale della periferia di Palermo de La Guadagna – dove opera con il centro Arcobaleno 3P la suora missionaria Anna Alonzo – per favorire la realizzazione di un campo di calcio e la piantumazione di alcuni alberi. Il popolare quartiere de La Guadagna di Palermo, pur continuando ad essere una zona di spaccio di droga e di parecchie problematiche vissute dalle famiglie nei suoi palazzi di cemento, in questi ultimi anni è stato valorizzato dalle diverse attività svolte proprio dal centro di accoglienza Arcobaleno 3P.

“Come ogni anno noi del Mir Sicilia abbiamo voluto dedicare il calendario della nonviolenza a temi di scottante attualità – dice Erminia Scaglia che ne ha curato le fotografie -. Questa volta ci siamo concentrati sulla salvaguardia del suo ecosistema più importante: la foresta amazzonica. Il calendario, infatti, nato da una mia esperienza diretta in Brasile, ripercorre nei suoi 12 mesi, tutti gli aspetti principali che riguardano questa emergenza ambientale che se non presa in tempo rischia di compromettere tutto l’equilibrio mondiale. In particolare, tra i temi che si affrontano con le fotografie arricchite da testi, ci sono la tutela della biodiversità, il disboscamento naturale, la fauna e la flora, le popolazioni indigene che lottano fortemente per difendere il loro territorio, il taglio degli alberi e gli incendi per favorire gli interessi delle multinazionali sugli allevamenti di carne, la politica in Amazzonia, gli interessi mondiali in sua difesa, il sinodo per l’Amazzonia, il ruolo delle ong, le battaglie ambientaliste, i sistemi di comunicazione e i ricchi e i poveri. Naturalmente uno spazio significativo l’abbiamo voluto dare al sinodo di papa Francesco nel suo forte richiamo a rinnovare l’impegno internazionale per proteggere e rispettare le popolazioni amazzoniche dal punto di vista culturale ed ambientale”.

“L’approccio nonviolento del Mir prevede sempre il collegamento tra la dimensione personale e la dimensione più generale sulla quale si interviene – spiega Francesco Lo Cascio, vice presidente nazionale del Mir e presidente della Consulta della pace -. Sui temi ambientali questo è vero più che mai. Come diceva il missionario comboniano Alex Zanotelli si vota una volta all’anno ma noi votiamo ogni giorno a partire dal tipo di spesa che facciamo. Il vero tema è legato proprio a quali scelte facciamo nel modo di muoverci, di consumare nel nostro quotidiano. I partner di questo progetto non a caso sono le botteghe equo-solidali della città che offrono un modello culturale di comportamento tutto improntato alle scelte significative di vita dal punto di vista etico verso cui dobbiamo tendere. Il calendario è ricco anche di parecchie citazioni come quelle, tra gli altri, del teologo Frei Betto e Leonardo Boff, lo scrittore Jorge Amado, l’arcivescovo Helder Camera, papa Bergoglio, il pilota Ayrton Senna e il calciatore Pele’. E’ una scelta precisa legata alla scelta didattica perché spesso questi calendari sono stati acquistati in ambito scolastico utilizzati dai bambini e studenti con la guida degli insegnanti”. Il calendario della Nonviolenza si può trovare a Palermo presso la libreria Macaione, le botteghe di commercio equo e solidale Macondo ed Equonomia, il Centro Yoga Prada Shanti e il Centro Arcobaleno 3P. Inoltre può essere ordinato anche online sulla pagina Facebook del Mir Palermo.